top of page
  • Immagine del redattoreGiglio Reduzzi

A che gioco giochiamo?

Aggiornamento: 21 giu 2022

Sulla guerra in atto tra Russia e Ucraina due riflessioni si impongono:


La prima è che sembra un improbabile gioco a chi perde di più: anche

se alla fine Putin dovesse vincere la guerra, perderà tutto il resto, a partire dalla residua simpatia dei Paesi confinanti, compresi quelli che parlano russo ma non amano i russi e/o il loro strano modo di liberarli dalla repressione ucraina.

Ma perderà anche l’Occidente perché è ormai assodato che le sanzioni adottate in risposta all’aggressione fanno più male a noi che a loro.


La seconda riflessione è che, dopo aver sentito cosa pensano Medvedev e Lavrov dell’Occidente, non resta che augurare lunga vita a Putin.

Altro che contare sul suo cattivo stato di salute!

9 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Quando un partito accetta, o addirittura propone, una schifezza del genere, non serve attendere che proponga una cosa buona per giustificare la scelta di votarlo. Non c’è proposta buona che possa comp

Ecco un problema che mi pongo da anni. Parlo del Consiglio di Sicurezza dell’ONU che, in teoria, dovrebbe essere l’organismo più potente del mondo. In teoria, perché, in pratica, esso non è riuscito a

Quelli del PD sono fatti così: non miglioreranno mai. Nelle altre democrazie , quando all’interno di un partito ci sono due candidati alla guida, chi vince diventa il leader effettivo e l’altro cambi

bottom of page