Giglio Reduzzi
Altro che passo indietro!
E’ indubbio che, nelle due principali religioni monoteistiche diverse dal Cristianesimo, cioè nell’Ebraismo e nell’Islamismo, con il passare del tempo siano intervenute delle modifiche, sia a livello dottrinario che a livello della prassi.
Modifiche in larga parte dovute all’evolversi delle idee e dei sentimenti della società.
Ciononostante anche un sommario confronto tra di esse non può non portare alla conclusione che l’unico spartiacque rilevabile è quello tra Cristianesimo e le altre due religioni, in quanto i punti di contatto sono assai più numerosi tra Islamismo ed Ebraismo che tra queste due religioni ed il Cristianesimo.
Si pensi, tanto per fare degli esempi, al diverso modo di concepire Dio (ente supremo ed innominabile da una parte, paparino dall’altra), alle relazioni umane (occhio per occhio da una parte, costante perdono dall’altra), al ruolo della donna (sottomissione all’uomo da una parte, parità di diritti dall’altra), ecc…ecc…
La conclusione è molto semplice: se la visione cristiana di Dio e della società è ritenuta più avanzata e se la paternità di tale visione è riconosciuta a Cristo, lasciare il Cristianesimo per abbracciare l’Islam significa fare un balzo indietro di duemila anni. Altro che un semplice passo indietro!