Giglio Reduzzi
Chrislam
Distratti dagli affari correnti, non ci siamo accorti che, quatto quatto, stava nascendo la nuova religione sincretica mondiale.
Trattasi del “Chrislam”, cioè della fusione delle (cosiddette) religioni abramitiche, cioè Cristianesimo, Ebraismo ed Islam.
Il credo di base non è stato ancora scritto, ma il simbolo non dovrebbe rappresentare un problema.
Esso fu disegnato molti anni fa dal premio Nobel Yasser Arafat e, se ricordo bene, era più o meno così:

Della nuova religione manca anche il “monumentum”, cioè la “prima pietra”, ma per poco.
Infatti è già pronto il progetto.
Esso è stata presentato in pompa magna (con plastico e planimetria) il 15 novembre 2019 a Papa Francesco dalla massima autorità sunnita, l’Imam Ahmed Al Tayeb dell’Università del Cairo.
La struttura dovrebbe essere realizzata entro il 2022 ad Abu Dhabi ed ospitare, in un unico giardino, denominato Abrahamic Family House, una sinagoga, una moschea e una chiesa.
Sarà il primo tempio della nuova religione sincretica mondiale.
L’iniziativa fa seguito all’incontro che i due leader religiosi hanno avuto ad Abu Dhabi lo scorso febbraio.
Il progetto è opera del grande architetto David Adjaye Obe.
Purtroppo non sappiamo nulla di più di questa nuova religione, perché la stampa in generale e quella vaticana in particolare sono state molto reticenti a questo riguardo.
Probabilmente hanno capito che per noi vecchi cattolici si trattava di un autentico shock.
Noi infatti abbiamo sempre pensato che la nostra religione fosse la migliore al mondo e che, come tale, non potesse porsi sullo stesso piano delle altre, tanto meno fondersi con esse.
Non sappiamo neppure se in questa iniziativa siano state coinvolte le autorità ebraiche, né quali, ma immaginiamo che lo siano state, dal momento che il progetto riguarda anche loro.
Aspettiamo con ansia di saperne di più.