Giglio Reduzzi
Come è buona con noi la Francia!
La Francia, bontà sua, si sarebbe detta disponibile a prendersi una ventina di quei disperati che sono appena sbarcati a Lampedusa.
Io sono restio a crederci, perché la Francia (come del resto gli altri Paesi UE) ha sempre posto come precondizione che si trattasse di “profughi”, cioè gente che scappa dalla guerra, e non di persone in cerca di una migliore sistemazione economica.
Ho quindi il sospetto che, in questa materia della “redistribuzione”, il governo rosso-giallo non ce la racconti giusta e che, di conseguenza, la Francia sia disposta ad accogliere, al massimo, uno o due immigrati. Visto che coloro che stanno sbarcando sono quasi tutti migranti economici.
Ammesso tuttavia che i nostri vicini, di fronte ad un governo desalvinizzato, abbiano davvero cambiato politica immigratoria, allora mi permetto di ricordare ai francesi che possono evitare di andare sino in Sicilia a prendere quei venti sans papier, perché a Ventimiglia i migranti fanno la fila per entrare in Francia.
Devono solo alzare la sbarra e contare fino a venti.
Faranno più in fretta e salvaguarderanno le…. priorità acquisite!