Giglio Reduzzi
Di quanto possiamo sforare?
Anche senza addentrarci ad esaminare la natura del debito (che ci porterebbe lontano),
visto che:
· per un Paese che abbia un debito, considerato normale, del 60% del PIL le regole comunitarie prevedono uno sforamento massimo (deficit) del 3% e che
· ad un Paese (come l’Italia) che ha un debito del 130% , la Commissione impone un deficit del 2%,
mi parrebbe logico concludere che :
· se un Paese (come la Francia) dovesse avere un debito del 95% (cioè a metà strada tra 60 e 130) gli si debba imporre uno sforamento massimo del 2,5% (che è a metà strada tra 2 e 3).
Questo dice la logica (e la matematica).
Ed il discorso vale, ovviamente, per tutte le situazioni intermedie.
Ma sarà proprio così? La Commissione europea sarà altrettanto rigorosa con la Francia quanto lo è con noi?
Speriamo.