Giglio Reduzzi
George Floyd
Il ginocchio del poliziotto americano che preme sul collo di George Floyd, fino a farlo morire, fa particolarmente impressione a noi italiani perché è la somma di due crudeltà:
· quella che indubbiamente è stata esercitata perché l’uomo era di colore (razzismo) e
· quella che risponde ad un protocollo di cattura molto più severo di quello in uso da noi.
Infatti, negli USA gli interventi della polizia sono violenti anche quando sono rivolti a facinorosi di pelle bianca.
Per esempio, non ci si preoccupa di mostrarli con le manette ai polsi (e spesso anche ai piedi), mentre in Italia gli arrestati vengono portati via in segreto e si concede loro, con artifizi vari, di occultare la presenza delle manette (quando ci sono).
Questo approccio soft ai delinquenti (o ritenuti tali) non è tipico della sola polizia nostrana, perchè anche la magistratura ne fa uso ogniqualvolta assegna ad omicidi conclamati pene lievi come quelle che in USA danno a chi ruba patatine nei supermercati.