Giglio Reduzzi
Il lato positivo dell'esodo ucraino
L’effetto positivo (seppur pagato a caro prezzo) è che il massiccio ingresso nell’Unione Europea di profughi ucraini pone un freno alla deriva valoriale in cui era caduta l’Europa occidentale.
L’Ucraina è infatti uno dei pochi Paesi europei in cui ancora si crede nei vecchi ideali di Dio, Patria e famiglia tanto disprezzati nel mondo occidentale.
Si pensi all’on. Cirinnà.
Ma anche all’Hotel Hilton, dove, al momento di entrare, ti chiedono se sei maschio o femmina, etero, omo o bisex, in transito da un sesso dall’altro o già transitato, ecc.
Ben vengano un po' di ucraini a riportarci sulla retta via.
E ben fanno i parroci che aprono le loro chiese agli immigrati ortodossi.