top of page
  • Immagine del redattoreGiglio Reduzzi

Il presunto errore di Salvini

Per quel poco che vale, io non sono tra coloro che dicono che Matteo Salvini ha fatto male a gettare la spugna.

(E magari sono gli stessi che da tempo lo invitavano a farlo.)

Anzi, sempre per quel poco che vale, sono tra coloro che gli rimproverano di essere stato sin troppo paziente con il volubile partner di governo.

Specialmente dopo il rivoluzionario risultato delle elezioni europee.

Una chiara anticipazione di quello che avrebbero fornito le elezioni politiche.

(Cosa c’è di più politico dell’esito di elezioni europee, se non il nome?)

Solo menti machiavelliche come quelle di Renzi e Franceschini avrebbero immaginato che il Capo dello Stato, anziché indire nuove elezioni, avrebbe architettato l’escamotage cui poi è di fatto ricorso.

Matteo Salvini, italiano pure lui, ma di scuola lombardo-veneta, non sarebbe mai arrivato ad immaginare un simile machiavello!

L’unico suo errore è stato convocare, già a fine agosto, una riunione di protesta per il 19 ottobre, implicitamente ammettendo che il governo definito abusivo potesse durare tutto quel tempo.

11 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Qualche volta capita anche a me di chiedermi come mai la signora Meloni, ora che è al governo, non faccia le stesse cose che diceva avrebbe fatto quando era in campagna elettorale, specie in materia d

I distributori di benzina che operano sulla rete autostradale italiana dovrebbero praticare tutti lo stesso prezzo. E questo dovrebbe fissato per legge, al pari del pedaggio. Esporre un cartello per d

La flat tax La tanto denigrata flat tax non è per niente una tassa uguale per tutti come si vuol far credere. E’ solo meno progressiva delle altre, ma mantiene una sua netta progressività. Infattti, p

bottom of page