Giglio Reduzzi
La beffa della "redistribuzione"
Poniamo che nella rada di Lampedusa si presenti una nave ONG con 90 emigranti a bordo.
La nave non viene fatta entrare fino a quando non si fanno avanti dei Paesi che accettano di accoglierli in casa loro, ciascuno per una parte, sino al raggiungimento di quota 90.
Bene.
A mio avviso questo è il peggior modo per accogliere i migranti, perché significa rinunciare in partenza all’esame dei requisiti minimi per ottenere il permesso di soggiorno.
Con l’ulteriore pericolo, per l’Italia, che poi un Paese come la Francia ci rimandi indietro i componenti della sua quota perché privi dei requisiti necessari.
Che beffa!