Giglio Reduzzi
La Guardia Costiera
Io pensavo, nella mia ingenuità, che i guardiacoste che vediamo in azione a Lampedusa fossero lì per difendere i nostri confini.
Cioè avessero gli stessi compiti dei loro colleghi di terraferma.
Evidentemente così non è, perché, ogniqualvolta la TV ci la fa vedere i loro scafi, li vediamo impegnati esclusivamente in missioni di scorta ad altre unità navali.
Sembrano guardiani a rovescio, che anziché respingere le navi che non dovrebbero essere lì, le guidano sino al punto di sbarco.
Come i piloti del porto di Genova.
Poi ci sono tutti i clandestini che sbarcano per conto loro.
Sono i famosi “fantasmi” che – sfortunatamente- la Guardia Costiera vede solo quando sono già sul bagnasciuga. Cioè troppo tardi.
Sarà bene che qualche ministro faccia chiarezza su questo punto, perché penso siano molti coloro che si chiedono quali siano i veri compiti della Guardia Costiera italiana.