Giglio Reduzzi
La "tassa sulla bontà"
E’ evidente, a mio avviso, che l’dea di aumentare le tasse alle istituzioni benefiche è dovuta al loro eccessivo coinvolgimento negli affari (non sempre puliti) legati all’immigrazione.
Avessero continuato, come in passato, ad occuparsi soltanto o prevalentemente dei cittadini italiani poveri, a nessun governo sarebbe venuto in mente di alzare le tasse.
Le dame della S. Vincenzo erano amate e stimate da tutti.