Giglio Reduzzi
Il migliore dei buchi possibili
Sono decenni che sento parlare di “lavori socialmente utili”.
In realtà si trattava di lavori totalmente inutili, creati dai sindaci per alleviare lo stato di sofferenza dei disoccupati, senza lederne (troppo) la dignità.
In realtà si trattava di chiamare una squadra di uomini a fare dei buchi ed un’altra a tapparli.
In quest’ottica non c’è dubbio che il buco che si sta facendo sotto il Frejus, anche se non supera l’esame costo/benefici, rimane pur sempre il miglior buco che si possa fare.