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  • Immagine del redattoreGiglio Reduzzi

Le Apparizioni di Bonate

Oggi dovrebbe uscire, dopo lunga gestazione, un film sulle Apparizioni mariane del 1944 alle Ghiaie di Bonate.

Siccome io partecipai di persona ad una di esse (pensate come sono vecchio!) e ricordo di aver scritto un appunto in proposito, lo ripropongo qui di seguito per chi possa essere interessato a leggerlo. Eccolo:

Le Ghiaie sono una frazione del comune di Bonate Sopra (BG).

Il nome della località trae probabilmente origine dalla sponda ghiaiosa del fiume Brembo su cui sorge.

Benché facciano parte del comune di Bonate Sopra, le Ghiaie sono raggiungibili a piedi anche dal mio paese d’origine (Ponte S. Pietro).

Nella primavera del 1944, prima che “sfollassimo” a Sotto Il Monte, cominciò a spargersi la voce che alle Ghiaie era apparsa la Madonna.

La vergine compariva a tale Adelaide Roncalli, bimba in età pre-puberale, omonima ma non parente dei Roncalli di Sotto Il Monte.

Dato che il calendario delle vere o presunte Apparizioni era di pubblico dominio, mia zia Ciata volle essere sicura di non perdere la successiva.

E così un giorno mi portò con sè alle Ghiaie.

Siccome la Ciata (come raccontato a suo tempo) era costantemente in ritardo, quando arrivammo sul luogo delle Apparizioni, c’erano già alcune migliaia di persone, per cui dovemmo accontentarci di assistere all’atteso prodigio da un luogo abbastanza lontano.

Questo luogo era in mezzo ai campi e ricordo che il proprietario non era per niente contento che la gente li invadesse. Anche perché alcuni, volendo portarsi a casa un ricordo, strappavano i rami dagli alberi.

Poi arrivò Adelaide, che però era troppo piccola e troppo lontana perché noi potessimo vederla.

Fatto sta che, a quanto pare, ella ebbe la visione che le era stata annunciata.

Non solo, ma, ad un certo punto, qualcuno gridò: Guardate il sole!

Cosa che tutti facemmo, rimanendo stupiti nel constatare che esso presentava una serie di anomalie e cioè che:

a) aveva perso luminosità al punto da poter essere osservato ad occhio nudo,

b) appariva diverso dal normale, sia per dimensione che per colorazione;

c) si muoveva rapidamente in tutte le direzioni.

E per “direzioni” intendo anche quella verso di noi. Anzi quest’ultimo movimento era quello che più ci impressionava perché, essendo accompagnato da una maggiorazione dimensionale del sole, faceva temere un suo disastroso impatto.

Il fenomeno durò un tempo breve (probabilmente meno di un minuto), che però a noi sembrò lunghissimo.

Pare che lo stesso fenomeno sia avvenuto a Fatima e continui ad avvenire a Medjugorie.

Com’è noto, le Apparizioni di Fatima sono state riconosciute dalla Chiesa; quelle di Bonate e di Medjugorie no.

Mi sfuggono le ragioni.



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