Giglio Reduzzi
Le bugie di Mattarella
Aggiornamento: 30 lug 2019
Ieri Sergio Mattarella ha detto, pubblicamente, una grossa bugia che poteva risparmiarsi.
Infatti ha detto che, nella contesa politica, lui svolge solo il ruolo di arbitro.
Il che è falso, perché tutti sappiamo che un paio di ministri ed un mancato ministro sono tutti farina del suo sacco. Non certo di Matteo Salvini.
Inoltre ha detto che l’Italia senza Europa non ha futuro, ben sapendo che la maggioranza degli italiani la pensa in modo diverso e, se potesse, seguirebbe volentieri l’esempio della Gran Bretagna.
Questo essendo il pensiero di tutta la Lega ed in particolare di Matteo Salvini, settentrionale di destra, che lui, meridionale di sinistra, ha almeno due ragioni per disprezzare.
In ogni caso la sua affermazione sulla presunta necessità per il nostro Paese di rimanere in Europa prova il contrario di quello che voleva dimostrare e cioè che egli è tutt’altro che terzo rispetto alla contesa politica.
Purtroppo abbiamo un Presidente che, oltre ad essere di sinistra, è convinto, come del resto il suo predecessore (anche lui di sinistra) che l’Europa abbia assicurato all’Italia 70 anni di pace, confondendo il ruolo dell’UE con quello della Nato.
Il che è piuttosto grave per un Presidente della Repubblica che ha centinaia di consiglieri al suo servizio.