Giglio Reduzzi
Le scelte di Berlusconi
Certo non si può dire che Berlusconi sia stato molto oculato nella scelta dei suoi possibili successori.
Il primo, dopo avergli voltato le spalle di brutto, è finito in tribunale.
Il secondo, dopo aver fornito una mediocre prestazione, è letteralmente scomparso dalla scena politica.
Il terzo, pescato al vertice dell’UE, sembra essere stato scelto apposta per fare un dispetto a Salvini, notoriamente euroscettico.
Una scelta incomprensibile se si considera che Salvini, oltre ad essere tuttora partner di Berlusconi (usque tandem?), appare sempre più come l’astro nascente.
Mentre Berlusconi ha più l’aria della stella cadente.