Giglio Reduzzi
Minori non accompagnati
Leggo che il governatore della Campania ha autorizzato una nave ONG a sbarcare sul suo territorio solo i migranti definiti “minori non accompagnati”.
Come fa il presidente della giunta regionale campana ad identificare i clandestini minori, visto che nessuno di loro possiede il certificato di nascita?
Avere 18 o 19 anni e dichiararne 17, cioè passare per “minore”, è la cosa più semplice da fare.
E difatti dalla nave sono scesi tutti.
E’ evidente che si tratta di un modo per autorizzare lo sbarco, pretendendo di aver effettuato una selezione.
Purtroppo anche le giornaliste televisive usano abitualmente l’espressione di “minori non accompagnati”.
Lo fanno per far credere -come i telespettatori vogliono sentirsi dire- che si tratta di teneri bambini abbandonati dai genitori, anche se in realtà sono baldi giovanotti che scappano da casa.