Giglio Reduzzi
Omosessualità no, ma....
La recente dichiarazione della Congregazione per la Dottrina della Fede (CDF) che nega ai sacerdoti la facoltà di benedire le coppie omosessuali, essendo di un’ovvietà assoluta, era del tutto superflua.
Tuttavia è proprio questo carattere di totale inutilità che svela il sottostante artificio: far credere che la questione avesse superato il giudizio di ammissibilità e fosse stata effettivamente sub iudice.
Dunque meritevole di una risposta, al pari di quelle (tipo celibato dei sacerdoti, comunione ai divorziati, ecc.) che invece ed inspiegabilmente ancora attendono una sentenza definitiva, nonostante siano state sollevate sotto forma di dubia da illustri cardinali.
ln sintesi, l’impressione che se ne trae è che:
1. L’omosessualità non va benedetta ma….se ne può parlare;
2. Non è il Papa che dice no alle coppie omosessuali, ma sono quei cattivoni della Congregazione. Fosse per lui….