top of page
  • Immagine del redattoreGiglio Reduzzi

Un governo sotto tutela

Dato che l’opposizione a Meloni procede in ordine sparso e dunque è di fatto inesistente, il Capo dello Stato ha ritenuto suo dovere assumerne l’interim.

Tanto più che lui non si è mai fidato del centro-destra ed ha sempre fatto di tutto per ritardarne la salita al potere.

Non si spiega altrimenti il suo insolito attivismo sul versante estero, laddove la Costituzione gli assegna qualche facoltà in più, rafforzando i già stretti legami con Macron e con la Von Der Leyen.

In tal modo esercitando sulla politica estera una tutela che non aveva mai avuto neppure ai tempi di Luigi di Maio.

106 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Quando un partito accetta, o addirittura propone, una schifezza del genere, non serve attendere che proponga una cosa buona per giustificare la scelta di votarlo. Non c’è proposta buona che possa comp

Ecco un problema che mi pongo da anni. Parlo del Consiglio di Sicurezza dell’ONU che, in teoria, dovrebbe essere l’organismo più potente del mondo. In teoria, perché, in pratica, esso non è riuscito a

Quelli del PD sono fatti così: non miglioreranno mai. Nelle altre democrazie , quando all’interno di un partito ci sono due candidati alla guida, chi vince diventa il leader effettivo e l’altro cambi

bottom of page