Giglio Reduzzi
Una polizia a difesa dell'illegalità?
In materia di illegalità, dire che abbiamo toccato il fondo mi pare sia l’unica espressione possibile in questo caso.
E’ ora, a mio avviso, che la Meloni mostri i denti, non per sorridere, come ha fatto sinora, ma per mordere.
Quanto al suo ministro degli interni, egli di feroce ha solo il volto e fa rimpiangere i suoi predecessori, quando parlavano di “sicurezza percepita” e di “aumento delle forze dell’ordine”,
non rendendosi conto che:
a) la sicurezza appare in calo esclusivamente perchè la gente sa che denunciare equivale ad una perdita di tempo,
b) coloro che spacciano la droga non hanno la minima paura delle forze dell’ordine e sono arrivati al punto di essere loro a chiamare la polizia quando vengono disturbati dai coraggiosi inviati delle TV!
Che è tutto dire.
E’ evidente che, più che di aumentare le già numerose forze dell’ordine, si tratta di fare in modo che esse vengano percepite (qui sì sta bene il verbo percepire) con maggior paura da chi delinque.
E’ paradossale che gli inviati delle TV facciano più timore della polizia!